Yogurt: tutte le verità nascoste

Greek yogurt in a glass jars with spoons on wooden background

Cari lettori, oggi voglio parlarvi di un fedele alleato delle diete: lo yogurt. Basta andare al supermercato al reparto frigo ed eccoci catapultati nelle tantissime marche e gusti che il mercato propone. C’è lo yogurt intero, parzialmente scremato, magro, alla frutta, ai cereali, delattosato, con i probiotici, etc.. Ne esiste uno diverso che risponde ad ogni nostro gusto ed esigenza, ma quale sarà il migliore tra tutti? La prima cosa da sapere è cosa si intende per yogurt: è un latte fermentato con due specifici batteri, il Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus, che vanno a fermentare il lattosio, lo zucchero del latte, ad acido lattico. Questi microrganismi provocano la coagulazione, cioè l’addensamento di proteine (come la caseina): per questi motivi lo yogurt ha un sapore acido e un aspetto denso e cremoso.
Ecco messi a confronto una serie di yogurt che si trovano in commercio:

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Come possiamo vedere dall’immagine, spostandoci da sinistra verso destra la qualità cambia nettamente. Ho voluto mettere in evidenza con colori diversi i vari ingredienti “anomali” che uno yogurt non dovrebbe proprio avere, uno yogurt deve essere un latte fermentato con i due batteri sopraindicati, tutto ciò che si trova in più è superfluo, e dannoso per la nostra salute. Uno yogurt ottimale è quello bianco intero, che si ottiene direttamente dal latte intero, e il contenuto di grassi è almeno il 3%. Una confezione da 125 grammi apporta non più di 4 grammi di grassi, ma è un contenuto molto basso (considerando che l’apporto giornaliero di grassi previsto dai Larn è fissato fino al 30 %). E non andate a contare le calorie, perché l’apporto calorico a confronto con gli altri yogurt è veramente ridicolo, non sarà uno yogurt intero a compromettere la vostra linea. Abbiamo poi lo yogurt magro, per coloro che sono più attenti alla linea. Ha un tenore di grassi inferiore all’1%, ma oltre a saziare molto meno rispetto ad uno yogurt intero spesso è addizionato con zuccheri, molto più dannosi della mancanza dei grassi. Guardate sempre sulla tabella nutrizionale la quantità di zuccheri semplici, per capire quanto zucchero è stato aggiunto dal produttore. Ricordate che devono essere sempre riportati gli ingredienti, ad esempio lo yogurt bianco magro Vitasnella non li specifica, e questo secondo me è una grande mancanza di trasparenza nei confronti di noi consumatori. A seguire c’è lo yogurt alla frutta che tanto piace al consumatore, ma il più delle volte  la percentuale di frutta è veramente limitata, intorno al 10%, e su 125 grammi quindi sono 12 g di frutta. Considerando che un frutto medio è 150 grammi, lascio a voi trarre le conclusioni. Troviamo inoltre zuccheri aggiunti, coloranti, aromatizzanti, addensanti…ma perché tutte queste aggiunte? Tutto questo la dice lunga sulla qualità di questi prodotti… Ma ancora più gettonato rispetto allo yogurt alla frutta risulta essere la crema di yogurt, un prodotto cremoso e dolce che cattura l’attenzione.  Ricordate il famoso annuncio televisivo che recitava “fate l’amore con il sapore?” Ha puntato a persuadere le persone puntando sul gusto, ma basta un minimo di buon senso per capire che è solo un concentrato di zucchero. Si tratta di un dessert, forse è meglio mangiare un bel dolce allora, piuttosto che un finto yogurt, ci darà più soddisfazione. Una novità che da poco ha preso piede sul mercato è poi lo yogurt da bere. Sicuramente è un prodotto pratico, per chi è fuori casa e deve fare una merenda “salutare”; ma lo è realmente? Andate a guardare la quantità di zuccheri che sono presenti, una quantità veramente esagerata. Inoltre hanno un potere saziante molto basso, come tutte le calorie liquide. Esistono poi yogurt con i probiotici che oltre ai fermenti lattici previsti dalla normativa, contengono anche dei microrganismi probiotici come Bifidobacterium BB12Lactobacillus paracaseiLactobacillus rhamnosus. Ma a cosa servono questi “probiotici”? Sono dei microrganismi che agiscono positivamente sull’equilibrio della nostra microflora intestinale. Ma non dobbiamo considerare tali alimenti come dei farmaci curativi, l’equilibrio di una flora intestinale non si ottiene se ingeriamo ogni giorno una dose di probiotici, ma attraverso una dieta sana ed equilibrata. Infine ecco le bevande che ti fanno abbassare il colesterolo, si tratta di Pro-Active, Danacol, bevande a base di latte scremato fermentato arricchito con steroli vegetali, molecole chimicamente simili al colesterolo, che competono con esso e ne riducono l’assorbimento. Basta assumerlo per tre settimane che il colesterolo viene ridotto del 10 %, e quando si interrompe l’assunzione cosa succede? Il colesterolo torna ai valori precedenti. Se si ha un colesterolo elevato è dovuto anche ad una malsana alimentazione, quindi l’unico rimedio duraturo è cambiare stile di vita ed abitudini alimentari…
Vedete quanta differenza c’è tra uno yogurt e l’altro? Più è lunga la lista della ingredienti, meno naturale e sana sarà la vostra scelta. Quando comprate lo yogurt, optate per uno bianco naturale, una valida alternativa è anche lo yogurt greco. Purtroppo a molti non piace il sapore di questi yogurt bianchi, ma per renderli più gustosi potete aggiungere della frutta fresca tagliata a pezzetti, della marmellata senza zuccheri aggiunti, delle scaglie di cioccolato extrafondente, del cacao amaro, un po’ di limone, della frutta secca, dei cereali…insomma non avete scuse. Se qualcosa non corrisponde ai vostri gusti basta avere un po’ di fantasia per soddisfare il vostro palato. Magro o intero? sono i grassi che vi preoccupano? Può uno yogurt intero attentare alla vostra linea? O forse sono tutti gli sgarri che fate inconsapevolmente durante il giorno a farlo? Che siate a dieta, oppure no, ricordatevi che i grassi non devono essere demonizzati, ma sono dei nutrienti indispensabili per il nostro organismo. Inoltre, come abbiamo visto, in mancanza di grassi è necessario sostituirli con zuccheri. Ci si deve dunque preoccupare di quanto grasso è presente nello yogurt o di quanti altri pessimi ingredienti servono a bilanciare la carenza di grassi per dare gusto e sapore al prodotto? Un alimento per essere appetitoso e gustoso NON ha bisogno di zuccheri, additivi e aromi!
E adesso non posso che augurarvi una buona merenda salutare a tutti!